T2425EN Logo RGB      

 

P. Bernardo ha sviluppato l’omelia sulla situazione generale unendo la celebrazione dei Santi del giorno precedente con la consacrazione di tutti i defunti, ricordando gli amici rotariani. Al termine, in una chiesa strapiena, il nostro Giovanni Petrocchi ha letto la preghiera dei rotariani, presenti con i loro stendardi molti club di Firenze e loro soci, fianco a fianco con la nostra delegazione.

Sono molto diverse le storie delle fabbricerie che per legge si occupano della gestione di importanti luoghi, principalmente sacri e di grande rilievo storico-culturale. A Firenze la più importante è l’Opera del Duomo che amplierà il museo entro i prossimi 5 anni, grazie all’enorme afflusso ai monumenti (Duomo, Battistero, Museo).

Diverse le vicende della Medicea Laurenziana (San Lorenzo, compresa la grandiosa biblioteca) e di Santa Maria Novella, luogo storico della presenza domenica a Firenze, sede di un concilio decisivo del XV secolo. Tutte meritano di essere visitate, anche per sostenerne le attività di conservazione.

La nostra Cristina Acidini, ora alla guida di Santa Croce ha descritto il tempo nuovo della Basilica, pantheon dei grandi italiani e segno della presenza francescana a Firenze, caso esemplare di unione tra essenziali funzioni religiose e il turismo culturale come dimostrano le frequenti mostre.

La conviviale si è aperta con la presentazione del nuovo socio ing. Niccolò Chierroni (44 anni). Il socio presentatore Giuseppe Ferraro ha spiegato l’attività di Niccolò che, conseguita la laurea nella nostra Università, ha lavorato in importanti aziende approdando poi all’attuale incarico di CEO di Mermec Engineering e di Blackshape SpA, appartenenti alla Angel Company della famiglia Pertosa, che si occupano di innovazione tecnologica nei campi dell’I.A., elettromagnetismo applicato e di aviazione (aerei da addestramento). Il gruppo impiega più di 2000 dipendenti, dei quali 1400 ingegneri, progettando e sviluppando soluzioni ad alta tecnologia per i settori del ferroviario, della meccatronica digitale e dell’aerospazio.

Da tempo socio del nostro Club, Riccardo Bindi è un affermato odontoiatra che ha sviluppato modalità innovative della sua attività, in particolare nel delicato settore dell’implantologia che ha definito ‘’4.0’’ come accade nell’elettronica per i processi di elaborazione di programmi sempre più affidabili. Lo scopo è restituire un sorriso naturale e fonte di autostima a pazienti che hanno necessità di una ricostruzione efficiente. E’ un percorso di qualità totale sul quale il dott. Bindi ha concentrato la sua conversazione sottoponendosi poi alle domande dei presenti che, come tutti, hanno la loro storia dentale.

Sabato 28 settembre grazie alla perfetta organizzazione del nostro Gian Lorenzo Giuliattini Burbui, coadiuvato dai suoi ragazzi, si è svolto il II Family Day nel nostro club. Il pomeriggio all’Anffas, che ci ha accolto nella bella sede in via Bolognese, si è protratto in allegria con tanti bimbi figli di nostri soci e loro amici, dai più piccoli fino ai ragazzi di 12-13 anni con giochi organizzati dall’animazione prevalentemente in inglese e con una merenda preparata dalle signore dell’Anffas.

Presente per Anffas, oltre al vice presidente Paolo Rastrelli, il consigliere Paolo Vannini che è rimasto con noi tutta la manifestazione. Vannini ancora una volta ha ringraziato il nostro club per la vicinanza alla loro Associazione (anno scorso furono donati due defibrillatori) e ha ricevuto un buono per 12 Corsi BLSD che organizzerà a breve Giovanni Villani.

Vannini ha auspicato che la collaborazione con la loro associazione continui e che sia possibile organizzare un domani un incontro anche con presente qualcuno dei loro ospiti in modo da favorire l’integrazione e instaurare un rapporto tra i loro “ragazzi“ e i nostri.

Bassissima ma superattiva partecipazione dei nostri soci. Unico a correre, nella camminata di 3 Km, Piermassimo Spagli mentre il nostro presidente ha gestito il punto di ristoro a fine gara, Claudia Cozma era lungo il percorso ad indicare la via agli atleti. Importante presenza dei rotaractiani: la presidente Luisa Pilo, Kevin Donvito, Jacopo Curradi, Riccardo Penco ed Elena Selleri per l’Interact.

Tuttavia delle 600 pettorine numerate ed esaurite, la metà non hanno fatto la loro comparsa. All'inizio Alessandro Masti di Radio Toscana ha chiamato i singoli club invitando i partecipanti ad alzare le braccia ed a “farsi sentire”. Saluti del solo partecipante del Firenze, dei due dell’Est e di altri club più piccoli con 6-8 partecipanti e partenza: giovani e meno giovani (soprattutto) che portando sulle magliette il logo del Rotary percorrevano le vie d’Oltrarno. Dei vip annunciati nemmeno l’ombra ma l’obiettivo era una donazione all’associazione Il Ritrovo. 

La proposta di modifica costituzionale concernente l’elezione diretta del Presidente del Consiglio dei ministri, lentamente in discussione in parlamento, costituiva uno dei temi centrali del programma dell’attuale coalizione di governo. Nasce dalla considerazione che il ruolo del Governo si è via via accresciuto pur in una nazione sempre più regionalizzata. E in effetti il sistema proposto riecheggia quelli per l’elezione dei sindaci e di quasi tutti i presidenti di regione.

Perché allora tante polemiche? I motivi sono molti: in primo luogo il ruolo del presidente della Repubblica che da almeno quarant’anni è divenuto sempre più attivo, in una sorta di diarchia già presente nella storia dell’Italia unita e in secondo luogo per il rischio che un referendum negativo diventi un giudizio sul Governo in carica, come già capitato nel 2016.

Il prof. Leonardo Bianchi ha ben sottolineato come negli ultimi decenni le riforme costituzionali con siano avvenute per consenso condiviso, come accadde nel testo originale, frutto di compromessi ma infine sempre condivisi. Non così negli ultimi anni fino al paradosso della riforma del titolo V (autonomie regionali) ottenuta nel 2001 da un Governo di sinistra e oggi in corso di attuazione sotto un Governo opposto.

Nel dibattito, interventi di Cortigiani, Cobisi, Andreozzi, Enrico Fantini, Taddei Elmi.