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Per l’ormai tradizionale riunione al CT Firenze, il presidente del Circolo Carlo Pennisi ha illustrato le origini e la storia recente sodalizio, sottolineando il momento speciale del tennis italiano.

La serata ha anche registrato il gradito rientro del past president Fabrizio Fantini dopo il grave problema di salute che lo ha colpito quest'estate. Fabrizio è voluto intervenire per ringraziare tutti dell'affetto ricevuto dagli amici del club.

Il Presidente Carlo Pennisi, relatore della serata, ha raccontato di quanti nomi famosi del tennis internazionale sono passati da questi campi, quando il torneo di Firenze era inserito nei grandi circuiti mondiali con un monte premi di 300 milioni di lire, uno dei più quotati in Italia. Interessante il ricordo dell’immediato dopoguerra quando il Circolo era diventato area logistica delle truppe alleate e dove il Generale Clark, appassionato di tennis, con la scusa di controllare le vettovaglie, veniva invece a vedere giocare i tennisti professionisti dell'epoca ma la storia attuale del tennis italiano, anche per gli eccezionali risultati di alcuni campioni in un anno già fantastico per lo sport del nostro Paese, ha poi animato la serata nella speranza di una crescita ancor più significativa di uno sport che ha ancora molte carte da giocare nel guadagnarsi la passione degli italiani. 

Terzo lunedì questo 19 luglio per la stagione del XII Teatrotary, rassegna di compagnie amatoriali a Villa Arrivabene, sede del Quartiere 2, col quale è in corso una proficua collaborazione. Teatro pieno  utilizzati tutti i posti disponibili.

Gli Acquainbocca hanno presentato Trippa e poesia… riportandoci nella Firenze di sempre, povera e struggente, dove il trippaio sogna d’esser poeta e viene buggerato da un gruppo di finti nobili.

Grazie alla figlia, simbolo della volenterosa operosità, troppo spesso ignorata delle donne di questa città, riuscirà a recuperare il maltolto e anche ad avere successo come poeta.

Applausi negli intervalli al duo Tommaso Bellucci  e Kevin Donvito, quest’ultimo autentica rivelazione della edizione 2021 del Teatrotary, anche in veste di mago. Ad maiora!

Da molto tempo il Firenze Est non teneva una riunione meridiana. Applicando il principio, oggi molto attuale, della resilienza, l’abitudine è stata ripresa con le consuete modalità. Assente il presidente, che ha rinviato la sua autopresentazione ad una futura occasione su richiesta di alcuni soci, è stata una bella occasione per saluti e qualche racconto delle vacanze. Il segretario Spagli e il vice-presidente Taddei Elmi hanno effettuato le comunicazioni di rito e dato informazioni sulla prossima riunione al Circolo del Tennis

Tradizionale serata al Golf, allietata dalla cantante Barbara Vignali e dalla danzatrice Carlotta Tempestini, in equilibrio nella sfera in piscina.

Diffuso il nuovo libretto con statuto, regolamenti e integrazioni recentemente approvati dall’assemblea dei soci. La PDG Letizia Cardinale è stata invitata dal presidente Giuliattini a dare alcune impressioni della sua difficile annata che Letizia ha condiviso, nella sua squadra distrettuale, con i nostri Tredici, Azzaroli, Cigliana, Petrocchi e Reali, ciascuno assegnatario di un PHF (Marcello Tredici della dignità di benefattore della RF) quale segno di una partecipazione di tutto il Firenze Est alla vita del distretto.

Accoglienza degna di un luogo affascinante da parte della gestione della ristorazione guidata a distanza dal sig. Carmine, al quale rivolgiamo i più cari auguri di ristabilimento.

La XII edizione del Teatrotary si è conclusa, ancora una volta col tutto esaurito a Villa Arrivabene e un buon risultato a favore del programma POLIO PLUS spiegato a quanti, complice il fresco del giardino, hanno raggiunto il teatro.

Il Rotary dissemina anche così i suoi impegni.

Sul palcoscenico i “Guelfi e Ghibellini” in LA SPERANZA L’E’ L’ULTIMA A MORIRE di Antonella Zucchini, presente in sala e applauditissima alla fine. La storia si conclude con un matrimonio annunciato tra la giovane Bianchina e il raddrizzato Ugo dopo che i personaggi si erano indaffarati per trovar marito alle zie Ida e Eda, ormai un po’ invecchiate.

Meglio così si festeggi la nipote anche se, appunto, l’apparizione di un medico scapolo sul finire della com media, ridà speranza alle due donne. Guardare avanti, insomma, sempre.

E a proposito, c’era anche un simpatico accompagnatore alle nostre serate, un cagnolino anonimo che ha approfittato del fresco e talvolta sottolineato a modo suo le scene più divertenti, segno che il teatro non ha confini.

Il Presidente ha riassunto il nuovo statuto del Rotary e successivamente esposto le scelte della sua annata, confermando l’attenzione per il settore ferroviario, dove è ha svolto la sua attività di ingegnere, anche promuovendo visite nel luoghi dove i non addetti ai lavori non avrebbero mai accesso, come i cantieri dell'alta velocità.

Prevederà, almeno una volta al mese, riunioni fuori sede, oltre alle tradizionali uscite del Club. Per questo ha chiesto la collaborazione attiva di tutti i soci nel proporre idee interessanti da sottoporre all'attenzione del Consiglio.

Il presidente, come prima riunione di settembre, ha proposto di inserire nel calendario una visita pomeridiana al Museo Marini con l'intento di coinvolgere anche le famiglie dei soci.