News
- Dettagli
Ritrovo di nostri soci con figli e nipoti e qualche piccolo ospite loro amico. Dopo una presentazione da parte di Massimiliano Silvestri dell’associazione che lo gestisce, sulla storia del parco costruito da Enzo Pazzagli, che raccoglie tantissime sue opere e 300 piante di cipresso che formano una figura, una delle più grandi opere di Land-Art.
Tra le sculture più famose, il Pegaso, commissionato a Pazzagli dalla Regione Toscana nel 1983e "i Capi Indiani". All’interno della maggior parte delle opere di Pazzagli si nascondono, negli spazi vuoti, altre opere. Per esempio nei “Capi indiani” si può notare sulla parte destra il Pegaso
Per i ragazzi più piccoli è seguito un laboratorio di creta e ognuno ha portato via il suo fiore mentre i più grandi hanno fatto una visita al parco passeggiando fra statue e realizzazioni ecologiche. Agli adulti Massimiliano ha poi presentato alcuni progetti ecosostenibili che mirano alla autonomia energetica del parco e altri progetti sulla eco mobilità Alla fine merenda con due chiacchiere, soprattutto tra chi era rimasto sino dopo le sette godendo del ritrovato venticello serale. E’ ormai estate.
- Dettagli
Riunione in due tempi con la partecipazione di 14 amici americani per l’incontro del Comitato interpaese Italia-USA, presieduto da Anna Maria Saiano. Al mattino è stato piantato ieri un "Olivo della Pace" nel chiostro del Convento di San Domenico a Fiesole. Il nostro Giovanni Petrocchi, segretario del comitato ha sottolineato che l’albero deve mettere “radici profonde, proprio come il legame che intendiamo coltivare”. A rappresentare la delegazione americana Cindy Hornaman, past governatrice del Distretto 7430 - SouthEastern Pennsylvania e Guity Javid, past governatrice del Distretto 5280 - Playa del Rey, California. Entrambe hanno espresso gratitudine per l’accoglienza ricevuta e per la scelta di un gesto così emblematico.Riunione in due tempi con la partecipazione di 14 amici americani per l’incontro del Comitato interpaese Italia-USA., presieduto da Anna Maria Saiano.
La sera interclub all’Hotel Adriatico cui ha presenziato anche il governatore Belli.
- Dettagli
Oltre 40 rotariani di Parigi, Wiesbaden e Firenze si sono riuniti con gli amici di Bruxelles per la tradizionale quadrangolare svoltasi nella capitale belga tra il 29 maggio e il 1° giugno. Grazie alla perfetta organizzazione di Norbert De Clercq e della consorte Claire, dal centro della città il gruppo ha potuto agevolmente raggiungere il quartiere delle istituzioni europee per la visita al museo dell’Unione e quello dei musei per quella al Museo Magritte, di portata eccezionale per la completezza della collezione.
Venerdì sera al Palazzo delle belle arti, il teatro, pieno in tutti gli oltre 1.100 posti, ha accolto il gruppo per una delle serate finali del Concorso pianistico Regina Elisabetta. Il palco 31, dove sono stati accolti gli italiani, era in una straordinaria posizione accanto al palco reale dove, applauditissima, è apparsa la principessa Astrid, sorella del Re Filippo, con la sua famiglia. La Regina Elisabetta era la sua bisnonna, che nella prima guerra mondiale dette prova di grande coraggio e vicinanza al popolo e successivamente fu protettrice delle arti e esploratrice in Paesi lontani. Il concorso musicale è una delle maggiori manifestazioni mondiali del genere e per i belgi un fatto nazionale.
Ripristinata in questa Quadrangolare la bella tradizione della cena presso le abitazioni di alcuni soci locali, un’occasione unica di condivisione della vita quotidiana. Sabato sera la cena di gala si è invece svolta in un idilliaco circolo del golf alle porte di Bruxelles.
Il clima primaverile ha giocato un ruolo ma soprattutto la buona volontà dei partecipanti che, una volta di più, superando barriere linguistiche e differenze di vedute, hanno dimostrato come si possa convivere in Europa in modo positivo. E’ un segnale di “diplomazia dal basso” cui il Firenze Est contribuisce e che meriterebbe una più ampia partecipazione.
Nel 2026 l’incontro si svolgerà a Parigi dal 14 al 17 maggio. Pensateci.
Al termine della Quadrangolare le delegazioni si sono scambiate informazioni sulle attività dei club e impostato il progetto annuale, dotato dal Firenze Est di duemila euro, proposto dagli ospiti belgi e accolto da tutti, a favore dell’Associazione Vivre comme avant (Vivere come prima) che aiuta le donne sottoposte a interventi oncologici al seno.
L’apporto dei quattro club servirà a sostenere operazioni di chirurgia plastica per donne in difficoltà economiche. Si profila poi un secondo appuntamento nel 2026, tra il 20 e il 21 giugno, in Germania per il 50° del Club di Wiesbaden che nel frattempo si è fatto promotore di una proposta di allargamento della Quadrangolare a un club, da scegliere in un dei Paesi dell’Europa centro-orientale. Si vedrà.
- Dettagli
Mattinata meteorologicamente ideale. Accolti dal Comandante della 46a, il Generale di Brigata Aerea (Pilota) Luca Mazzini in sala briefing i partecipanti hanno conosciuto l’organizzazione del reparto, la sua storia, i tre gruppi di volo che lo compongono e le molteplici attività in ambito strettamente militare e di Protezione civile, avendo la capacità di effettuare con i velivoli in dotazione, i quadrimotore C130J “Hercules” ed i bimotore C27J “Spartan” trasporti di uomini, materiali e mezzi in condizioni meteo ogni tempo, 24 ore su 24 e sette giorni su sette tutto l’anno.
La visita è quindi proseguita all’International Training Center, centro formativo di eccellenza dotato di moderni simulatori di volo presso il quale si addestrano, oltre ai nostri piloti, quelli di oltre una dozzina di altri Paesi alleati. I partecipanti hanno quindi avuto l’opportunità di provare l’emozione di sedersi nel simulatore di volo in tutto e per tutto conforme alla cabina di pilotaggio dei velivoli reali di cui riproduce condizioni e manovre. La visita è poi proseguita in “linea volo” dove è stato messo a disposizione un C130J potendo osservarlo da vicino sia all’esterno che all’interno.
Con l’assistenza di due tecnici specialisti è stata fatta visitare la cabina di pilotaggio e il vano di carico, scoprendo la grande versatilità di questo aeromobile e come i nostri avieri siano in grado di utilizzarla al massimo delle capacità per consentire l’impiego quotidiano di aviolancio così come il trasporto di un’intera autoambulanza in servizio sanitario d’urgenza con malato e personale medico a bordo oppure di capsule di bio-contenimento o ancora oltre 20 tonnellate di materiale e della possibilità di rifornimento in volo, effettuato tramite l’impiego di due sonde flessibili.
Il pranzo alla mensa ufficiali ha concluso la visita, con i ringraziamenti del Presidente e la consegna al Generale Comandante di una targa a ricordo. In seguito visita all’attiguo sacrario dedicato ai tredici aviatori barbaramente trucidati l’11 novembre 1961 a Kindu in Congo dopo avere scaricato aiuti umanitari sotto l’egida delle Nazioni Unite. Furono i primi militari italiani a scarcificare la vita in una missione di pace. L’edificio, opera dell’Arch. Michelucci, ha la particolarità di riflettere la sagoma di un Fairchild C119 parcheggiato di fronte, dipinta con la livrea e l’insegne originali che avevano i due “vagoni volanti” (come erano conosciuti i C119).
- Dettagli
Sono quasi 20 anni che il club si impegna a favore dei nostri giovani, premiando i ragazzi delle scuole dell’area fiorentina. Il “Premio 100 Artigiani nasce nel 2012 grazie all’impegno del socio Paolo Penco mentre ancora prima, nel 2007, Rodolfo Cigliana, allora Presidente del nostro Club, aveva fondato il premio dedicato alla memoria del giornalista rotariano Egisto Squarci nell’ambito dell’iniziativa “Cronisti in classe”, progetto della testata La Nazione di Firenze e del QN, che ha portato la passione per il giornalismo fra i banchi di scuola, coinvolgendo generazioni di studenti nella realizzazione delle pagine del giornale. Nelle nostre riunioni di giovedì, come nelle precedenti edizioni, si sono svolte le premiazioni di queste due iniziative.
“Sono oltre 30 – afferma Paolo Penco – i ragazzi che ogni anno, selezionati direttamente dai docenti e da una commissione rotariana ricevono borse di studio dai 100 ai 200 euro in buoni acquisto di materiale didattico.
Nella Gipsoteca del Liceo Artistico di Firenze si svolge la serata di consegna dei premi, con gli studenti vincitori che allestiscono una mostra presentando i loro lavori ad un pubblico di docenti, autorità cittadine, soci e amici del nostro Club. Durante la serata si svolgono eventi collaterali come sfilate e performance musicali organizzate dai ragazzi”
Altrettanto emozionante – ci ha detto Rodolfo Cigliana, giurato del Premio Cronisti in classe 2025 – la consegna dei riconoscimenti ai ragazzi delle scuole dell’area fiorentina che hanno pubblicato le loro pagine su La Nazione QN.
Quasi mille studenti si ritrovano sempre più numerosi ogni anno al tetro Cartiere Carrara di Firenze per una festa del giornalismo fra i banchi di scuola: per raccontare e riflettere, ma anche per divertirsi a scrivere sul giornale e a leggere gli articoli dei compagni.
Quest’anno i Premi del Rotary Firenze est, due tablet per la didattica, sono andati a due classi che hanno affrontato il tema dei social media: la Classe V A Don Milani e la Classe lll F Arrigo da Settimello, entrambe di Calenzano.
- Dettagli
A scuola con Sinodia è un progetto di District Grant nato grazie alla collaborazione del Rotary e Rotaract con l’Associazione di Psicologi Sinodia e ha come obiettivo la sensibilizzazione sul tema della violenza sulla donna e la consapevolezza emotiva.
Il progetto si è sviluppato attraverso incontri che hanno coinvolto centinaia di studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Città metropolitana di Firenze per promuovere la consapevolezza e la comprensione delle dinamiche relazionali all'interno delle coppie, sensibilizzare gli studenti sulle cd. relazioni tossiche e sulla reciprocità affettiva ed ha fornito strumenti pratici e teorici per la costruzione di un sistema virtuoso di dinamiche di coppia basate sul rispetto reciproco e sulla comunicazione efficace.
Il progetto comprende anche un concorso letterario, e non, attraverso il quale i ragazzi hanno rielaborato i temi trattati. I vincitori sono stati premiati attraverso delle borse di studio per il proseguimento dei propri obiettivi in ambito accademico.Nella nostra serata si sono svolte la cerimonia di conclusione del Service e la premiazione dei cinque ragazzi vincitori.
Il Dott. Matteo Marini, Presidente dell’Associazione di psicologi Sinodia, ha tenuto un intervento circa l’importanza dei temi trattati dal Service, nell’ottica sia dei giovani che degli adulti