anno 2023 2024      

 

Il Prof. Tonelli ha condotto gli amici presenti in un interessante viaggio nella storia della chirurgia a Firenze, a partire dalla fondazione dell’antico ospedale di Santa Maria Nuova che per secoli ha rappresentato e continua a rappresentare un centro di vitale importanza per la sanità fiorentina. Invitato da amici medici napoletani a ripercorrere la storia della professione il Prof. Tonelli, oggi emerito dell’Università di Firenze, ha sottolineato gli aspetti fondanti della chirurgia nella nostra città che si è accompagnata alla crescita sociale che è stata alla base di quel grande movimento culturale che fu il Rinascimento nel quale eccelsero non solo le arti figurative ma tutte le scienze, di cui la medicina è una delle testimoni più evidenti, sia per gli edifici che ne hanno accolto l’esercizio, che per la novità che ha rappresentato nella vita umana ogni volta che una nuova scoperta, un nuovo modo di operare hanno permesso di salvare vite umane. Sullo sfondo ci pare di scorgere che vivere a Firenze, pur tra tante difficoltà comuni a tutto il mondo, presenti qualche vantaggio. Di questi tempi non è un conforto da poco.

Domenica 22 febbraio, dalle 11 alle 15, il simpatico happening gestito dal nostro Club ha visto impegnati nella diffusione delle attività rotariane anche il nostro Paolo Penco, prodottosi in Piazza della Repubblica con la battitura di artistici fiorini. Grande simpatia e tanta gente. Postazione unica, in pieno centro della città (davanti al Savoy) con palloncini gialli e blu e una coloratissima presentazione di “End Polio Now”, “Teatrotary”, “Scuola Cani Guida di Scandicci” e l’arte senza pari di Paolo Penko e Gabriele Maselli. Forte attrazione di turisti e passanti che non hanno rinunciato a foto e a chiedere informazioni. Paolo ha appositamente prelevato il ceppo da conio dalla sua mostra a Palazzo Medici Riccardi e l’ha messo in ampia visibilità proponendo l’esercizio (non facile) anche ai passanti, che si son resi conto della difficile arte del conio di monetinecampione di piombo.

La Direttrice dell’Institut Français e Console Onoraria di Francia a Firenze, Isabelle Mallez, sul ruolo dell’Istituto nella promozione della cooperazione linguistica ed educativa Primo istituto francese del mondo, creato nel 1907 in via San Gallo, il complesso di Piazza di Ognissanti propone oggi un insieme di attività che la console Mallez ha esposto nel suo perfetto italiano legandole alla storia dei rapporti culturali e politici tra Italia e Francia.

Al sesto anno di successo è ripresa la rassegna teatrale organizzata dal Rotary Club Firenze Est, sempre con la formula, molto gradita dal pubblico, del concorso popolare, che permette proprio agli spettatori di diventare protagonisti decidendo con il loro voto la compagnia vincitrice. In questi anni sono state moltissime le compagnie, tutte rigorosamente amatoriali, che si sono cimentate sul palco della Sala Esse di Via del Ghirlandaio. 

Lunedì scorso 9 febbraio la “NUOVA COMPAGNIA”  ha presentato “SVEGLIATI TEO” scritta e diretta da Francesca Palli. Anche in questa occasione oltre cento spettatori, nonostante l’influenza abbia bloccato alcuni abbonati, pronti a rifarsi lunedì prossimo.

Prima dell’apertura del sipario il presidente Antich ha dato il benvenuto ai presenti e spiegato le motivazioni della rassegna che – oltre a mostrare le produzioni di compagnie amatoriali cittadine – propone una riflessione sulla Polioplus.

 

Terza e ultima serata del concorso giunto al sesto anno di successo. La rassegna teatrale organizzata dal Rotary Club Firenze Est si è mossa come sempre con la formula, molto gradita dal pubblico, del concorso popolare, che permette proprio agli spettatori di diventare protagonisti decidendo con il loro voto la compagnia vincitrice. In questi anni sono state moltissime le compagnie, tutte rigorosamente amatoriali, che si sono cimentate sul palco della Sala Esse di Via del Ghirlandaio.

il 16 febbraio, col gradito ritorno della Compagnia “GLI SQUINTERNATI” è andata in scena “PARCHEGGIO A PAGAMENTO” di Italo Conti applauditissima. Il gruppo teatrale "Gli squinternati" è una compagnia a livello amatoriale, nata a San Giovanni Valdarno nel 1989 e formata da persone accomunate dalla passione per il teatro e lo star bene insieme. In questi ultimi anni ha partecipato a manifestazioni come il "Mese della Risata" di Montevarchi e la Rassegna-Concorso teatrale di Ambra. Rappresenta i propri spettacoli presso il teatro di San Giovanni, il Teatro Garibaldi di Figline Valdarno e di Castelfranco.

Non erano passate che poche ore dall’intervento del gen. Bertolini e dalle sue considerazioni basate su una significativa esperienza personale che la stampa ci ha posto di fronte alla parola guerra (“Libia, pronti alla guerra” era l’apertura del maggior quotidiano cittadino di sabato 14) e a una serie di dichiarazioni dei ministri della difesa e degli esteri che non sentivamo da molto tempo. E d’altra parte, facendo un confronto tra la guerra mondiale di cento anni fa e le attuali missioni internazionali, il gen. Bertolini aveva avvisato (e mostrato) che le trincee esistono ancora, ad esempio in Afghanistan, uno dei terreni in cui, dalla prima missione libanese del 1982, il gen. Marco Bertolini (Parma, 1953) ha svolto la sua opera, in particolare nei reggimenti paracadutisti fino all’assunzione del comando della Brigata paracadutisti "Folgore" e alla guida del Comando operativo interforze, struttura mediante il quale il Capo di Stato Maggiore della Difesa è in grado di esercitare la sua determinante funzione di Comandante Operativo delle Forze Armate.