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Sono circa un milione e mezzo i disabili intellettivi in Italia ma un ottavo della popolazione (che vuol dire sfiorare i 4,5 milioni) manifesta difficoltà quotidiane che possono avvicinarsi a quanti nascono in condizioni peggiori. All’ampiezza del problema purtroppo non corrisponde un impegno rilevante da parte della mano pubblica che, anzi, per vari motivi, si trova spesso a lasciare alle famiglie le problematiche più dure della quotidianità.

Fosco Maraini (1912-2004), padre della scrittrice Dacia, fu un personaggio poliedrico della cultura italiana del Novecento. Di famiglia ticinese trapiantata in Italia, traversò l’Asia più volte finché si stabilì con la famiglia in Giappone, dove rimase bloccato dalla II Guerra Mondiale e – dopo l’8 settembre – prigioniero, con i suoi.

Con la guida del direttore Jengo e del segretario Frullini il palazzo costruito dall’arch. Gamberini ha svelato i suoi tesori artistici e le funzionalità produttive di radio e televisione.

Uguali ma tutti diversi. Così appaiono anche agli scienziati gli uomini ed è stato consolante scoprire che la ricerca conferma i valori della diversità che pure si ricompongono, l’uno dopo l’altro, nel misterioso puzzle della ricerca genetica. Riassumere i concetti espressi con passione e chiarezza dal prof. Luchinat è impossibile al cronista ma è certo che noi sappiamo – ed oggi ancor di più – che lo sviluppo della ricerca, soprattutto quando è condotta nella nostra città, è in grado di favorire a sua volta lo sviluppo della società a quel livello di eccellenza cui tutti aspiriamo.

Prima meridiana dell’anno ospitata all’Hotel Minerva per indisponibilità del Mediterraneo. In apertura di riunione il presidente Cobisi ha consegnato a Tiziano Chiappini storico prefetto e quest’anno consigliere all’azione interna, il PHF con un pietra mentre il past-president Giancarlo Taddei Elmi lo ha conferito (PHF con due pietre) a Paolo Penco per la sua attività nell’anno appena trascorso.

Ylenia Perez è una studentessa di medicina (oncologia) originaria di Catania, positiva e capace di farsi ascoltare. Come ha ricordato il nostro Giovanni Petrocchi, Ylenia è arrivata al RYLA – tenutosi quest’anno sulla riviera romagnola – con un interessante carico di esperienze internazionali, tra le quali si distacca l’anno in Giappone con Intercultura. E di arti orientali si è parlato molto nel RYLA di quest’anno, che ha incluso sessioni di Kendo e un forte richiamo a tirar fuori le capacità di ciascuno.