anno 2023 2024      

 

In considerazione dell’attuale sfavorevole andamento epidemiologico è stato deciso cautelativamente il rinviodell’iniziativa, che doveva svolgersi alla Tuscany Hall, ad una data che verrà comunicata al più presto possibile, allo scopo di mantenerne il primario carattere di socialità e di comune condivisione. Stasera quindi si è trattato di una anteprima su ZOOM alla quale hanno partecipato – con oltre 200 rotariani – numerosi ospiti. Ripercorriamo la serata,presentata non senza qualche difficoltà da Sandro Addario e Lucia Petraroli. Nuovo a Firenze ma con il ricordo recente dell’amore per il Tricolore a Trieste, il Prefetto di Firenze Valerio Valenti ha sottolineato la passione sportiva che siaccompagna alla bandiera ma ha anche ricordato che talvolta i colori nazionali non vengono onorati da bandiere male esposte e lacere: “Non è un problema di multe ma di costruire il rispetto per la bandiera nel cuore di ciascuno” haconcluso il prefetto, non mancando di chiedere bandiere sostitutive al governo per dove necessarie.

Il Governatore del Distretto 2071 Fernando Damiani ha portato un emozionato saluto legato alla gioia di esporre la bandiera in tutte leriunioni rotariane. L’assessore Guccione ha salutato i presenti dal Comune completando il lungo prologo. Finalmente, l’eccezionale anno 2021 dello sport italiano ci ha condotto al ricordo del Tricolore issato sui pennoni più alti delle premiazioni alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo, attraverso la testimonianza di Giovanni Malagò, presidente del CONI che a fianco delle emozioni vissute ha descritto la viva attesa per i risultati delle Olimpiadi Invernali che si apriranno a Pechino a fine mese ma che, soprattutto, vedranno il passaggio della bandiera olimpica a Milano e Cortina che le organizzeranno dal 6 al 22 febbraio 2026.

Ancora sull’onda del ricordo, Francesco Franchi, figlio dell’anticopresidente della federazione calcio Artemio, ha condiviso i meriti del padre di cui ricorre, il giorno 8, il centenario della nascita.

Ecco poi i campioni: Ambra Sabatini, Viviana Bottaro, Giulio Calabrò, Francesco Bocciardo, Simone Ciulli e Lorenzo Zazzeri. Ciascuno con la sua storia, qualche conoscenza di Rotary e dei volti sereni e simpatici pur essendo chiaro che le competizioni sono tutt’altro che semplici da gestire e ci voglia enorme disciplina.

Bandiera dispiegata, dunque e attesa per la vera iniziativa, quella pubblica, a primavera, quando sarà resa nota anche la “classifica” del concorso per le scuole di cui stasera abbiamo visto un video, dal quale è tratta la nostra immagine del pallone tricolore che entra in classe, goal!