Greta Martini che appena rientrata ci ha scritto come “l'esperienza al RYLA internazionale sia stata veramente formativa e piacevole. In due giorni ho potuto imparare cose su di me che non sapevo, ho potuto scavarmi nel profondo, ponendomi domande che non hanno una facile risposta e soprattutto ho imparato a mettermi alla prova, sfruttando i miei punti di forza e cercando di smorzare le debolezze grazie all'aiuto di Isabelle e Pascal”.
Tre gli aspetti fondamentali: conoscere strumenti nuovi di interazione (parlare in pubblico, come affrontare colloqui, come sviluppare la propria presenza in linkedin) ma anche 48 ore di immersione in una realtà linguistica diversa e nonostante fosse a Parigi, Greta ha dovuto tira fuori il suo miglior inglese giacché non si era “mai trovata nella situazione di dover parlare solo ed esclusivamente una lingua che non è la mia, soprattutto non solo nell'interazione interpersonale, ma anche nel Public Speaking.
Anche questa sfida mi ha dato una spinta importante, aumentando la mia sicurezza e anche la mia fluidità linguistica”. Ultimo aspetto le conoscenze fatte ma nella “condivisione di valori e principi che mi hanno ispirata”. E’ il miglior premio per il Firenze Est e il sostegno dato all’iniziativa di Daniel Haumont e degli amici del RC Paris La Défense Courbevoie, nostro club contatto della Quadrangolare.
Al RYLA di quest’anno è tornata anche la nostra Claudia Caluori che fu anni fa la prima nostra partecipante portando ai presente il suo percorso professionale, contrassegnato da molte esperienze internazionali.