La prima riunione meridiana da molti mesi. Una ventina i presenti che hanno ripreso la tradizione. Assente il presidente ha guidato l’incontro il vice-presidente Giancarlo Taddei Elmi.
Appena entrato, il nuovo socio Giuseppe Ferraro ha avuto la possibilità di raccontare la sua traiettoria professionale e personale. Dall’azienda vitivinicola paterna, un lungo cammino formativo (maturità classica e laurea in economia e commercio) e quindi la carriera di dirigente finanziario in importanti industrie (attualmente Thalés, che si occupa di infrastrutture per la sicurezza nella difesa e nei trasporti). Esperienze che lo hanno condotto anche in Egitto e nei paesi del Golfo.
Spirito di servizio e solidarietà lo hanno portato ad autocandidarsi a socio del Rotary attraverso la piattaforma online del Rotary internazionale, che ha interessato il distretto e poi il nostro club per contattarlo. Affidato a Giovanni Petrocchi, istruttore del club, ha avuto modo di conoscerlo e di valutarne le caratteristiche fino a presentarlo al club.
Il vice presidente Taddei ha sottolineato l’importanza delle modalità di ammissione per avere soci che provengano anche al di fuori di ristretti ambiti amicali.