Protagonista della serata Cosimo I, uomo complesso e affascinante, circondato da letterati interpreti del suo pensiero oltre che uomo di potere di una Firenze ormai matura nella sua storia più gloriosa, come presentato dall’Arch. Paola Maresca, Presidente dell’Associazione Firenze Alchemica e relatrice della serata.
Proseguendo l’esperienza dell’Accademia Platonica, Cosimo si avvicinò alla leggenda di Ermete Trismegistro e ai suoi 10 assiomi. Cosimo amava anche le erbe, il giardino ma soprattutto si circondava di simboli che dalla Villa di Castello (oggi sede dell’Accademia della Crusca) al rinnovato Palazzo Vecchio in cui Vasari inserì simboli, immagini, aperture a un linguaggio segreto.
Come ha sottolineato la nostra Cristina Acidini, guardare le opere d’arte offre sempre nuove prospettive, un segnale per le guide di cui ha ricordato la formazione anche attraverso l’associazione diretta dalla relatrice.
Cigliana ha aggiunto il fascino di alcuni libri dell’arch. Maresca che ha poi risposto ad alcune domande dei nostri soci. Il presidente – che si è dotato di un nuovo sfondo tutto rotariano – dopo aver ringraziato la relatrice con la speranza di rivedersi in una visita guidata a un luogo di Cosimo - ha ricordato il programma di novembre e invitato a partecipare al ricordo dei defunti a San Miniato, nei limiti che la disciplina anti-Covid permette.