La ripresa dell’attività del club si è sviluppata piacevolmente in modo informale. Il presidente ha dato il benvenuto agli intervenuti e ringraziato Monique Kraft, che ci ha accolto nella bellissima terrazza del suo hotel. Oltre all’intervento di Giovanni Petrocchi, la violinista Sarah Lee ha eseguito alcuni brani del suo repertorio
L’istruttore di club Giovanni Petrocchii si è rallegrato che il Firenze Est, ormai da luglio, abbia ripreso, con tutte le cautele del caso, gli incontri in presenza. Gli incontri via Zoom, infatti, pur avendo permesso ai soci di ritrovarsi ogni settimana per un saluto o per seguire gli interventi dei relatori che si sono succeduti nel periodo di limitazione delle attività pubbliche, non potevano sostituire il piacere di ritrovarsi. Sottolineando poi i valori dell’amicizia all’interno del Rotary, Giovanni ha assegnato due “compitini” ai soci presenti, nell’ottica di rafforzare il senso di appartenenza al nostro Club e, auspicabilmente, di vederlo crescere numericamente: ogni socio faccia lo sforzo di pensare a uno o più amici e conoscenti, che possano avere l’interesse e i requisiti per diventare rotariani e che quanti hanno presentato in passato un nuovo amico lo contattino cercando per riavvicinarsi insieme alla vita del club, anche dopo il difficile periodo del coronavirus. Sulle future ammissioni l’istruttore ha dato la disponibilità a confrontarsi con i soci che potrebbero avere in mente dei candidati ma che non si sentano sicuri sulle procedure da seguire per iniziare il percorso di ammissione.