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Con separata convocazione i soci sono stati chiamati in assemblea nella riunione del prossimo 28 luglio per discutere sulle conseguenze del recente Consiglio di legislazione.
Il Consiglio di Legislazione 2016 ha concesso ai club maggiore libertà nel determinare il calendario delle riunioni e l'effettivo approvando inoltre un aumento delle quote pro capite di 4 dollari l'anno per i prossimi tre anni. Secondo un articolo comparso sul sito del Distretto 2071 “l'aumento servirà per migliorare il sito del Rotary, gli strumenti on-line e aggiungere programmi e servizi per aiutare i club ad accrescere il loro effettivo”. Istituito il nuovo Consiglio delle Risoluzioni che si riunirà una volta l'anno on-line per prendere in considerazione le risoluzioni - raccomandazioni al Consiglio centrale.

I membri del Consiglio saranno selezionati per un mandato triennale. Parteciperanno al Consiglio delle Risoluzioni per tre anni e al Consiglio di Legislazione durante il loro ultimo anno d'incarico. Il Consiglio delle risoluzioni consentirà al Consiglio di Legislazione di concentrarsi sugli emendamenti - modifiche ai documenti ufficiali del Rotary. I sostenitori prevedono che il Consiglio di Legislazione può quindi essere ridotto di un giorno, risparmiando così 300.000 dollari.

Un’importante decisione riguarda i Rotaractiani che potranno diventare soci di un Rotary Club mentre sono ancora affiliati al Rotaract. I fautori di questa proposta hanno sostenuto che sono troppo pochi i Rotaractiani (circa il 5 per cento) che finiscono per affiliarsi al Rotary. A volte è perché non vogliono lasciare i loro club Rotaract prima dell'età limite dei 30 anni. Si spera che avendo più opzioni si potrà aumentare il numero dei giovani leader qualificati nel Rotary. La distinzione tra e-club e club tradizionali sarà eliminata.

Il Consiglio ha riconosciuto che i club si riuniscono in tanti modi e di fronte a questa flessibilità di formato la distinzione non era più significativa. I club che hanno "e-club" nel loro nome possono continuare a mantenere questa specificazione nel nome. Il riferimento alle quote di ammissione verrà eliminato dal regolamento. I fautori sostengono che la menzione di quote di ammissione non è indicativa dell'immagine moderna del Rotary. È stata istituita infine una commissione permanente per l'affiliazione per riconoscere che l'effettivo è una priorità assoluta dell'organizzazione mentre si è ribadito che l'eradicazione della polio rimane obiettivo di primissimo ordine. Le deliberazioni del Consiglio di legislazione sono state quindi sottoposte all’esame di tutti i club del mondo che, entro il 15 agosto, possono dare la propria opinione affinché il Board del R.I. possa assumere le decisioni finali. Il presidente Rogantini, seguendo le indicazioni del governatore, ha voluto convocare l’assemblea su 4 punti particolari votati dal Consiglio di legislazione. Tutti hanno ottenuto una decisa opposizione da parte dei soci intervenuti.
In particolare sulla flessibilità della frequenza, i richiami al pragmatismo di Cobisi e le statistiche sulle presenze ricordate da Minucci, hanno incontrato interventi contrari del presidente Rogantini e di Fossi. Cardinale ha svolto una propria riflessione anche sulla mancata presenza del distretto 2071 al Consiglio di legislazione sottolineando poi il valore dell’assemblea odierna. Con voto palese 19 soci hanno espresso il loro no, 8 sì, 4 astenuti. Sulla facoltà di flessibilità nelle classifiche Rogantini e Azzaroli hanno espresso voto contrario con diverse motivazioni. Il voto ha visto 33 No e 3 Sì. Sulla possibilità per un rotaractiano con 12 anni di esperienza di accedere, in contemporanea con la sua appartenenza al RTC, anche ad un Rotary Club, se ne ricorrono i presupposti, il presidente, Taddei, Azzaroli, Giuliattini e Cardinale hanno espresso le ragioni del No, Cobisi e Minucci quelle del Sì. Il voto anche qui ha visto prevalere i No (29) contro 5 Sì. Infine sull’aumento delle quote pro capite dovute al R.I. di 1 dollaro l'anno per tre anni (dai 28 semestrali attuali) il
presidente si è detto contrario con Azzaroli e Cardinale. Cobisi favorevole con una riserva sui Paesi meno favoriti.
Risultato anche qui 29 No, 2 Sì e 3 astensioni.
Il Club invierà agli organi rotariani le proprie deliberazioni. La cronaca qui riportata è ufficiosa. Solo il verbale fa fede.
Ogni socio ha diritto di consultarlo.