La riunione di apertura del mese dedicato alla sensibilizzazione al Rotary è dedicata alla nostra appartenenza al Club, ha ricordato il Presidente Antich sottolineando come la convivialità accresca il senso di comunità e sia volta alla maturazione di una maggiore responsabilità e disponibilità verso gli altri. Particolare ruolo assume in questo senso la presenza di alcuni esponenti delle nostre organizzazioni giovanili, alle quali il Firenze Est ha dato tantissimo fin dalla fondazione, facendo crescere quella capacità di lavorare insieme che supera anche le difficoltà di caratteri diversi e di incontri che paiono casuali.
E’ su questi temi che hanno risposto il Presidente, gli amici Cardinale, Azzaroli, Bertini, Giudice, Rogantini e la rappresentante Distrettuale del Rotaract Caroline Ribi Zappi. Durante il dibattito è stata anche accolta con gioia a la presenza della studentessa americana Xiaoie Yang, la quale ha raccontato la sua esperienza nell’azione internazionale del suo Club. Ripercorrendo alcuni temi di attualità rotariana specifici della storia recente del nostro Club, l’amico Azzaroli ha sottolineato la gioia del suo rientro nel Club avendo potuto, durante l’assenza, conservare quei legami di amicizia che erano cresciuti nel lungo periodo della sua precedente appartenenza. Si intuivano in queste parole quelle meglio esplicitate successivamente da Beppe Rogantini, che ha ricordato come nel Rotary se viene a mancare la spontaneità è difficile continuare a operare insieme, tra persone di esperienza diversa che in precedenza non avevano avuto la possibilità di conoscersi a fondo. Tutto il dibattito è stato concentrato sul dualismo tra il lavorare insieme per progetti concreti superando le differenze personali, e il riunirsi per la gioia di passare qualche ora serena. C’è un po’ tutta la storia del Rotary in questi aspetti che non mancheranno di essere ancor meglio evidenziati nel corso della visita del Governatore attesa per la prossima settimana.