Firenze conosce da sempre alcune specialità di strada attraverso i tipici banchi dei trippai ancor oggi frequentati, specie all’ora di pranzo, per una ristorazione rapida ma di tradizione. Si potrebbe dire lo stesso del gelato e in una certa misura dei mercati rionali mentre chi frequenta il Mercato Centrale ricorda senz’altro le friggitorie con la polenta o i fiorentinissimi coccoli ma oggi i riferimenti storici non bastano.
Ecco il motivo delle istituzioni che il nostro relatore rappresenta, volte alla garanzia del consumatore e alla tutela dei cibi tipici della nostra terra. Col termine street food (non si capisce perchè in inglese ma è l’unica concessione alla moda) si tende a includere inoltre un più ampio concetto di vita quotidiana, interessante anche per i turisti che possono includere le aree dove si trova il cibo di strada nei propri itinerari e avvicinarsi pi. compiutamente alla vita della nostra terra. Tema affascinante e giusto da trattare a tavola. Mauro Rosati, autore e studioso dello street food ha fatto breccia con le sue idee anche presso aziende internazionali di ristorazione rapida che ha accolto numerosi prodotti DOP e IGP nei propri menu. E’ nata così l'idea dell'hamburger di Chianina IGP insieme con tante altre iniziative che aiutano la coscienza alimentare, specialmente dei più giovani.