anno 2023 2024      

 

I soci riuniti in assemblea hanno ascoltato la relazione del tesoriere 2012-2013 dott. Giuseppe Rogantini Picco e del revisore dott. Simone Scenarelli continuando la riunione con un breve dibattito (interventi di Tredici, Villari, Cardinale Cortigiani, Verità, Cobisi, Minucci, Penco). Al termine il bilancio è stato approvato all’unanimità con l’astensione dei consiglieri dell’annata in discussione.

Riportiamo il punto saliente della relazione del tesoriere:

Per il terzo anno consecutivo il nostro Club ha subito una significativa riduzione dell’effettivo, che al 30 giugno 2013 si componeva di 88 soci, avendo accolto due nuovi soci e registrato, come già l’anno precedente, le dimissioni di venti.

Ciò ha imposto la massima attenzione nella gestione dei fondi disponibili, anche rispetto alla situazione generale del Rotary e del nostro Paese. Con l’aiuto e la sensibilità di tutti è stato per. possibile attuare le azioni più idonee e pervenire, nella parte conclusiva dell’anno, alla definizione di rilevanti accantonamenti a favore dei progetti continuativi del Club.

Abbiamo quindi destinato al Fondo Sostegno Cento Artigiani – con il pieno accordo della Commissione presieduta da Paolo Penco – l’importo di Euro 4.000,00 vincolati all’impegno di seguire i giovani iscritti al Liceo Artistico di Porta Romana favorendo la loro crescita artistica. Allo stesso tempo, con il pieno accordo della famiglia, abbiamo destinato al Fondo Sostegno Premio Vallecchi l’importo di Euro 6.000,00 vincolati all’impegno – condiviso nella consegna del Premio nel novembre 2012 – di invitare alle future edizioni del Premio i vincitori degli anni precedenti affinchè possano costituire una “Classe Carlo Vallecchi” che consentirà negli anni di rafforzare il valore scientifico del Premio e un proficuo scambio tra giovani ricercatori attraverso l’incontro in occasione della cerimonia annuale.

Nell’intento di ristabilire un patrimonio comune del Club a sostegno di progetti futuri che coinvolgano più annate nell’ottica del Piano direttivo, . stato infine costituito il Fondo Indivisibile Pluriennale di Euro 5.000,00. Ci. risponde ad una giusta preoccupazione, espressa in sede di valutazione del Piano direttivo dai successori del Presidente Cobisi, gli amici Verità e Antich, di poter impostare programmi di servizio a lunga scadenza, similmente al metodo adottato dalla Fondazione Rotary di accumulare in almeno tre anni fondi sufficienti a progetti pi. ampi, ruotando poi annualmente la consistenza del Fondo.