La Messa in ricordo dei rotariani defunti ? un’occasione di riflessione individuale e collettiva che il calendario del nostro Club ha maturato nel corso della sua storia. Presenti alcuni familiari di nostri soci scomparsi rivediamo le nostre radici e ci uniamo in preghiera e nel rispetto per la fede di ciascuno anche molti non credenti partecipano alla funzione, quest’anno celebrata da don Stefano Ulivi, attivo sacerdote fiorentino, alla guida della parrocchia del Sacro Cuore nel cui territorio vivono, tra l’altro, molti nostri soci che in tempi diversi vi hanno celebrato battesimi, matrimoni, funerali.
Fu anche la parrocchia di Anton Giulio Sesti, ad esempio, una delle figure pi? eminenti della storia del nostro club, del quale abbiamo avuto la gradita presenza delle figlie e di una nipote. E’ dunque un luogo storicamente vicino e ideale per il ricordo e una ripartenza, come ha sottolineato il presidente in un breve intervento al termine della funzione nel corso della quale sono stati eseguiti canti gregoriani della liturgia dei defunti.
