Grazie alla generosità di un amico del Club, rimasto anonimo – volutamente, come ci ha detto il presidente – la dott.ssa Rosangela Oliva ha ricevuto il premio Hauda per la sua tesi di Laurea Specialistica in Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali dal titolo “Sintesi di poliammidi funzionalizzate”
discussa lo scorso anno nella nostra università, relatore il Prof. A. Salvini, correlatore il Prof. D. Giomi, controrelatore il Dott. S. Cicchi. La dott.ssa Oliva, originaria di Santa Domenica Tolao (CS) e attualmente borsista in un ampio progetto sulle tematiche della tesi, ha iniziato il suo percorso universitario nell’ambito del restauro, dove ha maturato la passione per le applicazioni chimiche giungendo alla ricerca sulle sintesi di poliammide che potranno ricostruire e difendere elementi in legno rimasti a lungo in acqua come quelli delle navi antiche.
I componenti la Commissione, Rodella e Villari, hanno poi ricordato Herberto Hauda. Molti dei nostri soci ricordano anche la signora Gabriella Hauda, che per diversi anni dopo la scomparsa del marito sostenne il Premio. Di Herberto segnalava la vivacità, la prontezza alla battuta. D’altra parte era nato da famiglia praghese in quell’inizio XX secolo che videro la capitale boema, come del resto oggi è tornata ad essere, una delle città più vive d’Europa. Incominciò a conoscere l’Italia durante le vacanze nell’istriana Portorose finché, dopo la laurea a Padova, fu a Firenze. Sul lavoro conobbe il Rotary e fu socio del nostro Club tra i primi.
Nel corso della riunione la nostra A.I. Fontana ha ricevuto la distinzione PHF.