Nel suo intervento l’assessore Di Giorgi ha sottolineato come il Comune si occupi dell’istruzione di base, dagli asili nido, a circa il 40% delle scuole materne e di edilizia scolastica con oltre 150 strutture edilizie in città
e di numerosi progetti tra cui il significativo “Chiavi della città” che ha coinvolto centinaia di studenti che hanno incontrato persone ed istituzioni cittadine. Nel dibattito l’amico Michele Reali è intervenuto sulle difficoltà linguistiche riscontrate negli alunni di origine straniera. L’assessore ha risposto confermando l’impegno del Comune per corsi integrativi di italiano che – nei bambini delle elementari – ha permesso già in tre mesi di raggiungere una buona competenza. Tra gli altri interventi, Failla ha auspicato un lavoro profondo sulle dipendenze da droga e alcool. Missigoi ha sollecitato un intervento per i corsi di massofisioterapia per non vedenti. L’assessore ha infine ringraziato il Firenze Est per la prossima realizzazione di una iniziativa pubblica per il 150° dell’Unità d’Italia.
Rosa Maria Di Giorgi, primo ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è professore a contratto di Informatica Giuridica nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugina. Esperta dei temi dello sviluppo della società dell’informazione, dal 2005 è coordinatrice della Rete Telematica Regionale Toscana e ha pubblicato, fra gli altri, “L’informatica del diritto” (Giuffrè 2004). Per diversi anni presidente dell’Orchestra Regionale Toscana, è stata capo di Gabinetto del Sindaco del Comune di Firenze, assessore alla Cultura, capogruppo del Partito Democratico in Palazzo Vecchio ed oggi assessore all’istruzione. Sposata, madre di tre figli, ha 55 anni.
