anno 2023 2024      

 

Chiamata presso l’Osservatorio di Kunming (Yunnan) Giannina Poletto ha seguito un valente dottorando per circa un mese, conoscendo da vicino la vita universitaria in questa grande città del sud-ovest cinese nella meravigliosa zona tra i grandi fiumi dell’Asia meridionale che qui nascono dagli altipiani a duemila e più metri.

I contrasti di un paese in costante crescita sono stati rilevati da Giannina (nella nostra foto durante il suo intervento) attraverso numerose immagini della regione, tra l’altro turisticamente molto interessante.

Siamo stati così guidati attraverso gli edifici dell’università, un osservatorio solare, luoghi antichi e moderni percorrendo le strade dello Yunnan, entrando in splendidi templi ma non nascondendo le difficoltà delle aree rurali, le condizioni igieniche di alcuni ristoranti e i grattacieli vuoti perché forse viverci è troppo costoso. Lontana dalla costa, a circa due ore e mezzo di aereo da Hong Kong, Kunming, a 1900 m di altitudine, è il capoluogo politico, amministrativo, economico e culturale della provincia dello Yunnan, limitrofa alla Birmania, al Laos e al Vietnam.

In un’atmosfera spesso luminosa, si estende a nord del lago Dian (Dianchi) – 330 kmq – incastonato in uno sfondo di montagne. Il suo clima piacevole e uniforme (15-16° di media annua, e intorno agli 8° in febbraio, il mese più freddo) fa sì che sia sempre fiorita e che venga definita “città dell’eterna primavera” sebbene l’assenza quasi totale di riscaldamento lasci il visitatore europeo un po’ al freddo.